Madagascar: l’espatriata
Finona, bambina di nove anni, dinamica, abitava vicino al nostro centro, da sua zia e in generale dava una buona impressione. All’improvviso però, è sparita.
In tardo pomeriggio aveva lasciato la capanna con il suo cugino di tre anni, per andare a prendere il legno, e non è più riapparsa. Abbiamo subito iniziato con le ricerche. Inutile. Poco prima della mezzanotte la chiamata: “Finona è qui, da sua nonna in Tana!”.
Finona aveva camminato per 20 km tra i campi di riso con il bambino attaccato ad un cavo da rimorchio. La bambina disperata se n’era andata perché veniva maltrattata da sua zia. Voleva solo una cosa: stare da sua nonna, l’unica persona che la amava. Dopo la morte della nonna e il rifiuto da parte della propria madre, Fiona aveva bisogno di un’immediata soluzione. In accordo con la madre abbiamo portato la piccola in una famiglia adottiva, una coppia, che vive e lavora nel nostro centro e ha figli propri.
Da poco abbiamo festeggiato il decimo compleanno di Finona. Oggi la piccola bambina è di nuovo felice e piena di energia. Ha una casa, una scuola e ha soprattutto riacquistato un sorriso.